Ho tanto desidero questa sera
di scrivere una lettera a qualcuno,
e fra gli amici della primavera,
al mio più caro amico scriverò.
Carissimo Pinocchio,
amico dei giorni più lieti,
di tutti i mei segreti
che confidai a te.
Carissimo Pinocchio,
ricordi quand'ero bambino?
Nel bianco mio lettino,
ti sfogliai, ti parlai, ti sognai.
Dove sei? Ti vorrei veder,
del tuo mondo vorrei saper.
Forse babbo Geppetto è con te?
Dov'è il gatto che t'ingannò?
Il buon grillo che ti parlò?
E la fata turchina dov'è?
Carissimo Pinocchio,
amico dei giorni più lieti,
con tutti i mei segreti,
resti ancor nel mio cuor come allor.
Carissimo Pinocchio,
amico dei giorni più lieti,
con tutti i mei segreti,
resti ancor nel mio cuor come allor.
Dove sei? Ti vorrei veder,
del tuo mondo vorrei saper.
Forse babbo Geppetto è con te?
Dov'è il gatto che t'ingannò?
Il buon grillo che ti parlò?
E la fata turchina dov'è?
Carissimo Pinocchio,
amico dei giorni più lieti,
con tutti i mei segreti,
resti ancor nel mio cuor come allor.
Resti ancor nel mio cuor come allor.