Ebreo!
Questa parola ti suona come un insulto, ma è solo una sequenza di lettere pronunciate con una intonazione serrata che molta gente associa al disprezzo, capito? Solo lettere lette da un lato all'altro del foglio, e basta. È una parola che non vuol dire nulla in sé: il suo significato varia a seconda delle interpretatio. Può suonare come un insulto, può indicare una persona appartenente al popolo ebraico e non è detto che la tua interpretazione sia quella utilizzata dal tuo interlocutore. Prova a ripetere la stessa parola per dieci minuti:
Ebreoebreoebreoebreo...
Assisterai all'inverosimile prodigio della distruzione dei significati. Qualsiasi media ripete la stessa parola in media ogni giorno un milione di volte: probabilmente questo è il motivo per cui alcune parole ormai non significano più niente, oppure significano qualcosa e sono solo io a pensare che la parola cosa non rispecchi il concetto di cosa, perché il linguaggio è nato casualmente separato dai concetti. "Concetti" è una parola. Posso dire quello che voglio perché per me non significa niente e non mi importa dei significati troppo generici e immediati.